La bella vita
Giovanni Zamberletti era più o meno ventenne quando Miami Vice aveva fatto il boom. Tutti impazziti per Sonny Crockett e Ricko Tubbs, due poliziotti sotto copertura nel giro della droga di Miami, che viaggiavano su Ferrari scintillanti, spendendo, circondati da bellissime donne, indossando abiti che non si sarebbero potuti permettere, se non fossero stati confiscati a qualche vero trafficante.
Già lavorava, Giovanni: a scuola era stato uno di quelli è intelligente, ma non si applica. Alla madre un po' spiaceva: avrebbe voluto che pure suo figlio mettesse una targetta sulla porta dello studio, come l'insopportabile nipote, di dieci anni più grande, già avvocato, che sua sorella esibiva come un santino.
Ma il padre aveva la vista lunga: quel ragazzo voleva di più di una casa in periferia e di un'utilitaria. Ogni tanto lo vedeva perdersi via, in qualche sogno a occhi aperti, fin da quando era alto così.
Quando gli chiedevano cosa volesse fare da grande, rispondeva: "Il ricco", come fosse stato un mestiere. E, appena preso il diploma, gli aveva trovato un posto sicuro, nell'azienda di un amico, che lo stancasse a morte, così da non correre rischi di prendere una brutta strada.
Solo che nessuno può fermare una valanga con le mani. Giovanni aveva la vocazione alla bella vita.
Così tornava a casa e guardava Miami Vice riempiendosi gli occhi e pensando: "Perché io no?" "Perché non sei bello come quell'attore lì - gli disse una volta un suo collega - e non stai in America e non fai il poliziotto."
Lui ci pensò un attimo, ed era tutto vero, ma questo non gli avrebbe impedito di spassarsela, prima o poi, rombando per le vie di paese con un'auto sportiva rossa.
Quando anni dopo incontrò Paolo Carli allo stadio, e già aveva mollato la fabbrica per fare l'agente immobiliare, scoprendo che come venditore era proprio niente male, dopo dieci minuti gli aveva già chiesto: "Tu lo guardavi Miami Vice?"
Quando Paolo gli rispose: "Non me ne perdevo una puntata", Giovanni mentalmente lo promosse a pieni voti.
Aveva trovato il suo Ricko Tubbs.